La musica č stata in ogni momento presente nella mia vita e, per quanto non ne sia stata ragione principale, ha battuto lo scorrere del tempo.
Mi sono cosė ritrovato a comporre una piccola, personale colonna sonora, nella quale tutto č ricondotto a frammenti di quotidiana riflessione: dalle delusioni alle passioni d´amore, dal gioco all´oscuro male cupo; filtrato da storie tra l´autobiografico ed il vissuto e confondendo quei frammenti in canzoni che - citando Paolo Conte, con il rispetto che si porta ai grandi - "dicevano e non dicevano".
Trovo oggi importante non buttare via questi appunti e licenziarli (come si usava dire, quando nelle tipografie c´era il proto) per la stampa - che adoro - per lasciare a qualcuno tracce del mio passaggio, per quello che č ed č stato.
"Sono solo canzonette", cantava ironico e beffardo Edoardo Bennato; beh, queste sono solo canzoni e di vero hanno soprattutto il fatto che le ho scritte, ed oggi le pubblico come se domani dovessi morire, cosė come tento, con felice disperazione, di vivere.